Un percorso professionale potrebbe essere la somma di scelte collegate agli studi fatti,
ai sogni che maturano quotidianamente e agli imprevedibili eventi della vita.
A volte l’ultimo aspetto può dare una nuova direzione non ancora presa in considerazione.
La mia attività come Graphic Designer è iniziata con questa impronta.
Dopo la laurea lavoravo per uno studio di architettura a San Paolo quando mi si è presentata l’opportunità
di iniziare un percorso come Graphic Designer di copertine per una casa editrice.
La mia prima copertina era intitolata Annunciazione, un titolo simbolico per il cammino professionale appena nato.
Da allora il meccanismo di riproducibilità dell’immagine mi ha sempre meravigliata.
La tecnica della riproduzione sottrae il riprodotto all’ambito della tradizione.
Moltiplicando la riproduzione, essa pone al posto di un evento unico una serie quantitativa di eventi.
E permettendo alla riproduzione di venire incontro a colui che
ne fruisce nella sua particolare situazione, attualizza il riprodotto.
Walter Benjamin / L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica (1936)
La tecnica della riproduzione sottrae il riprodotto
all’ambito della tradizione.
Moltiplicando la riproduzione, essa pone al posto di un evento unico
una serie quantitativa di eventi.
E permettendo alla riproduzione di venire incontro a colui che
ne fruisce nella sua particolare situazione, attualizza il riprodotto.
Walter Benjamin /
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica (1936)
L’informazione che riceviamo attraverso i nostri sensi dal mondo materiale che ci circonda
dev’essere interpretata in base a determinate regole umane funzionali
prima di poter chiamarla comunemente forma di realtà.
Raymond Williams / La lunga rivoluzione (1961)
Un percorso professionale
potrebbe essere la somma
di scelte collegate agli studi fatti,
ai sogni che maturano quotidianamente
e agli imprevedibili eventi della vita.
A volte l’ultimo aspetto
può dare una nuova direzione
non ancora considerata. La mia
attività di Graphic Designer
è iniziata con questa impronta.
Dopo la laurea lavoravo per
uno studio di architettura a San Paolo quando mi si è presentata
l’opportunità di iniziare un percorso
come Graphic Designer di copertine
per una casa editrice.
La mia prima copertina era intitolata
Annunciazione, un titolo simbolico per
il cammino professionale appena nato. Da allora il meccanismo
di riproducibilità dell’immagine mi ha sempre meravigliata.
La tecnica della riproduzione
sottrae il riprodotto
all’ambito della tradizione.
Moltiplicando la riproduzione,
essa pone al posto
di un evento unico
una serie quantitativa di eventi.
E permettendo alla riproduzione
di venire incontro a colui che
ne fruisce nella sua particolare
situazione, attualizza il riprodotto.
Walter Benjamin /
L’opera d’arte
nell’epoca della sua
riproducibilità tecnica (1936)
L’informazione che riceviamo
attraverso i nostri sensi
dal mondo materiale che ci circonda
dev’essere interpretata in base
a determinate regole umane funzionali
prima di poter chiamarla
comunemente forma di realtà.
Raymond Williams /
La lunga rivoluzione (1961)
L’attrazione per la grafica e l’arte mi spinse a trasferirmi in Italia.
Inizialmente ho vissuto a Firenze e successivamente mi sono trasferita a Milano dove ho potuto sviluppare
la mia professionalità come Graphic Designer.
Cosa mi intriga costantemente riguardo la grafica è la metafora visuale fatta di immagini, colori e soluzioni tipografiche.
Metafora il cui intento è eccitare la curiosità evocando una particolare atmosfera.
Metafora che è sempre pura comunicazione.
L’attrazione per la grafica e l’arte
mi spinse a trasferirmi in Italia.
Inizialmente ho vissuto a Firenze
e successivamente mi sono
trasferita a Milano dove ho potuto
sviluppare la mia professionalità
come Graphic Designer.
Cosa mi intriga costantemente
riguardo la grafica è la metafora
visuale fatta di immagini,
colori e soluzioni tipografiche.
Metafora il cui intento
è eccitare la curiosità evocando
una particolare atmosfera.
Metafora che è sempre
pura comunicazione.